Page 7 - YOGAZINE_01
P. 7

7
Verso un’economia più etica e consapevole
La sostenibilità ha molte facce: ambientale, sociale, relazionale. In attesa di parlarne, il 13 settembre, alla tavola rotonda “Economia consapevole” diamo voce ad alcune imprese per capire come declinano la sostenibilità nel loro fare quotidiano. Sono le imprese che credono nel Treviso YogaDay e lo aiutano a crescere.
CIMBA: «Il business etico passa per il manager»
Qual è, per lei, il profilo del mana- gement e del business etici?
Un manager non deve solamente rag- giungere l’obiettivo di business prefis- sato ma è anche chiamato, in quando leader, a fare del proprio meglio per avere un impatto positivo sullo svi- luppo delle persone che gli stanno accanto. Deve lavorare, in sostanza, anche per sviluppare le potenzialità degli altri. In questo, per noi di CIM- BA, sta l’etica nel mondo economico. Il manager deve connettere mente e cuore, e attuare comportamenti re- sponsabili verso gli altri e verso l’am- biente. Facendo coaching, inoltre, nel momento in cui fissiamo gli obiettivi, li definiamo in modo che siano anche ecologici.
Hausbrandt inventa la capsula green riciclabile
Hausbrandt punta sul green. Nella convinzione che "solo rispettando oggi la natura, domani potremo continuare
a godere dei suoi frutti migliori".
Lo fa attraverso la nuova capsula Epi- ca, totalmente riciclabile per affron- tare i più rigidi criteri di smaltimento
Fare affari e fare impresa in modo etico è anche redditizio?
Ci sono aziende che si impegnano su questi fronti, e non solo sopravvivono ma fioriscono. Un aspetto forte della formazione di CIMBA è l’integrità del- la persona. Nessuna caratteristica di leadership può essere efficace, se la persona non è integra e responsabi- le verso sé, la propria famiglia, la co- munità e l’ambiente. Lavoriamo per sviluppare il “character”, che ha un senso più profondo che “personalità”: rappresenta la sapiente mescolanza di tutti gli aspetti che costituiscono l’integrità della persona. Nella pratica, poi, ci si scontra con i limiti dell’essere umano. Lo sforzo da fare, per un lea- der, è di essere consapevole dei propri meccanismi di difesa e delle proprie reazioni emotive, per scegliere la pro- pria risposta e migliorarsi sempre.
L’intervista integrale su: www.yogadaytv.com
delle materie usate.
«Sapevamo bene quanto fosse impor- tante per l’ambiente, per questo abbia- mo lavorato moltissimo per raggiun- gere l’obiettivo che ci eravamo posti: rivoluzionare il sistema capsule, ren- dendolo ottimale anche sotto il profilo ecologico – racconta l’Azienda -. Oggi la nuova capsula Hausbrandt si chia- ma “Epica” (Easypeel Italian Capsule), acronimo del sistema che la rende unica».
Cosa rende riciclabile la capsula? È presto detto. Sulla parte superiore e inferiore di Epica c’è una linguetta che permette, a capsula esausta, di aprirla con grande facilità e dividere così, au- tomaticamente, i materiali presenti.
Proprio grazie a questo nuovo sistema easypeel, la dose di caffè può essere smistata nell’umido, completando così la possibilità di eseguire una cor- retta e completa raccolta differenziata.
Anche la scatola che contiene i blister (che sono in alluminio riciclabile e con- tengono 10 capsule ciascuna) è stata pensata nel rispetto dell’ambiente.
«Abbiamo infatti scelto di realizzar- la in cartone certificato FSC per una gestione sostenibile della materia prima – continua l’Azienda -. Questi importanti traguardi “green”, nati dal nostro amore e dal nostro rispetto per la natura, rappresentano un motivo in più per assaporare la ricca collezione di gusti Epica: selezione monorigi- ne 100% arabica, preziose miscele Hausbrandt, infusi e bevande».
«L’economia sostenibile passa so- prattutto per la testa di chi governa le aziende. Che va formato».
Parola di Katiuscia Baggio, executive education director, leadership trainer e ICF certified coach di CIMBA Italy. Tradotto: si occupa di formare mana- ger (e leader) presso l’università ame- ricana di Business Administration di Paderno del Grappa.
katiuscia Baggio, c’è oggi da parte del mondo aziendale una maggior
Acqua Minerale San Benedetto riduce la CO2
La filiera dell’acqua minerale è etica prima di tutto se non inquina. Acqua Minerale San Benedetto ha promos- so diverse iniziative “amiche dell’am- biente”. Una di queste è un program- ma per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica nella filiera di pro- duzione.
Nel 2009 l’azienda ha sottoscritto un accordo con il Ministero dell’Ambien- te che la qualifica come la prima real- tà del settore a promuovere in Italia un processo volontario di mappatura dell’impronta di carbonio per avere una “contabilizzazione” e una consa- pevolezza scientifica delle emissioni prodotte e poter definire un program- ma di riduzione delle emissioni di CO2 equivalente.
Un impegno, questo, che ha dato risultati tangibili. Nel periodo 2008- 2012, l’azienda ha ridotto, a parità di volumi, le emissioni complessive di CO2 eq. del 19,4% sulla linea Acqua Minerale San Benedetto, tre volte al di sopra degli obiettivi fissati dal Proto- collo di Kyoto per l’Italia.
Ha lanciato sul mercato il “Progetto ecogreen”, la generazione di botti- glie di acqua a CO2 eq. compensata (il 100% delle emissioni vengono compensate attraverso l’acquisto di crediti di carbonio di tipo VERs che finanziano progetti legati alla riduzio- ne dell’effetto serra) che comprende i formati da 0,5 litri, 1 litro Easy, 1,5 litri e 2 litri; si tratta della «prima linea di prodotti in Italia a ricevere dal Ministe- ro dell’Ambiente il logo del program- ma per la valutazione dell’impronta ambientale».
In più, la linea 1L Easy è caratterizzata dalla presenza del 50% di RPET (PET
consapevolezza della necessità di un’economia etica?
Indubbiamente sì, almeno da parte delle aziende più evolute, che mo- strano dei cambiamenti in questa direzione. Si sta diffondendo la con- sapevolezza che far crescere gli altri, spingendoli a dare il meglio di sé, ha dei riscontri positivi anche sul busi- ness. D’altra parte, in molti afferma- no che l’asset fondamentale di ogni impresa siano le persone; purtroppo questo non viene sempre rispettato nei fatti.
rigenerato proveniente dal riciclo del- la plastica), il massimo previsto dalla normativa italiana, mentre i formati da 1,5L e 2L utilizzano il 30% di RPET. Il maggiore utilizzo di PET rigenerato comporta una riduzione dell’utilizzo di materia prima ed è soprattutto un modo intelligente di riutilizzare delle bottiglie favorendo la salvaguardia ambientale.
La Sicilia del turismo ecosostenibile
L’uso di fonti di energia pulita, il consumo responsabile dell’acqua e la sua conservazione, l’utilizzo esclusivo di prodotti per la pulizia non dannosi per l’ambiente e di carta riciclata, la raccolta differenziata dei rifiuti, l’autoproduzione di cibo ottenuto esclusivamente in maniera biologica e uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente, rendono il B&B Mille Mandorli, la metà ideale per il turismo ecosostenibile.
Il B&B Mille Mandorli, la casa di Aurora e Matteo, è una piccola e accogliente struttura ricavata dal paziente restauro di un vecchio casale, in un’antica ed estesa campagna tra mare e colline, fatta di vigneti, alberi di mandorle, limoni ed ulivi. Meravigliose piante circondano la casa e la incorniciano in un verde lussureggiante. La tranquillità, il silenzio e la pace sono garantiti a chi vuole trascorrere giorni di piacevole relax in un contesto familiare e discreto.
Contrada Maccari - 96017 NOTO (Siracusa) ITALY
www.millemandorli.it


































































































   4   5   6   7   8