Felici di ospitare “Eye contact Experiment” al Treviso YOGADAY 2016
Domenica 11 settembre dalle 12:30 alle 18:30
Inizio della meditazione con la testimonial Deborah Compagnoni
COSA E’
EyeContact Experiment è un esperimento Umano e Sociale nato in Australia che si sta diffondendo in tutto il mondo ed ha coinvolto oltre 100.000 persone e oltre 200 città, volto a riconnettere l’Essenza delle persone tramite una comunicazione Non verbale, attraverso Sguardi, Sorrisi ed Abbracci per contrastare il grigio velo di indifferenza apatica che avvolge sempre più le nostre città e col fine di rompere gli schemi sociali e le resistenze interiori che ostacolano un contatto Reale con il prossimo.
LO SCOPO
L’esperienza non è fine a se stessa, ma vuole essere un espediente ed uno stimolo affinchè ognuno possa Integrare nella propria vita e quotidianità empatia verso il prossimo e volontà di entrare in contatto con le persone. Un esperimento che tenta di liberarci dall’individualismo estremo radicato in noi che ci impone la società, per ricordarci che siamo cellule di un unico elemento, siamo parti di questa umana esperienza chiamata Vita, siamo UNO.
LEGGE DELLO SPECCHIO
“ La Bellezza che vedi in me è un riflesso della tua ” Rumi.
Entrare in connessione empatica con un’altra persona ci da la possibilità di scoprire elementi dell’universo interiore contenuto nel prossimo che possono stimolare o riflettere parti nostre già esistenti o magari latenti in procinto di fiorire. Ogni persona con cui entri in intimo contatto è uno specchio per portare alla Luce parti di te.
COME POSSO PARTECIPARE
Porta un materassino, un telo, un paio di cuscini, un paio di piccole sedie per accogliere chi vorrà incontrare i tuoi occhi.
O non portare nulla e vieni a sperimentare all’interno dello spazio dell’Eye zone il contatto.
Oppure vieni semplicemente a vedere quanta Bellezza ed Armonia traspare dai volti delle persone quando sono libere di esprimersi.
L’evento è completamente gratuito ed accessibile a tutti, senza distinzione alcuna.
LE REGOLE
Non ci sono regole. Semplicemente il fluire spontaneo della nostra essenza, la naturalezza del nostro essere ed il rispetto totale del prossimo.
Non c’è forma alcuna prestabilita. Si parte con uno sguardo negli occhi per poi essere presenti a quello che naturalmente accade.
Per saperne di più vai alla pagina dell’evento su FB