Sii in Quiete e conosci

Molte tradizioni spirituali pongono alla base di qualsiasi cammino iniziatico la dimensione del Silenzio, della Quiete, del Fermarsi, per poter osservare se stessi e i fenomeni del mondo con la “calma interiore di un critico” e accedere infine alla conoscenza della Verità.

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Il silenzio e la calma interiore consentono l’accesso ad un livello superiore di coscienza e di conoscenza, ma soprattutto sviluppano una forza e una sicurezza che rendono chi li pratica con serietà e costanza sempre più capace di guidare se stesso attraverso la vita e di non lasciarsi guidare da circostanze e influenze esterne.

Anche la Biodinamica Craniosacrale mette al centro del proprio lavoro la Quiete: W.G. Sutherland, il fondatore dell’Osteopatia Craniosacrale, usava ricordare ai suoi allievi il motto biblico “Nella quiete la conoscenza”.

In Biodinamica Craniosacrale la Quiete, il silenzio e la presenza rappresentano il nucleo attorno a cui si sviluppa una sessione.

C’è una potenza all’interno di ogni essere vivente per tutto il tempo che esso è in vita e la natura di tale Potenza è la Quiete. E’ una esperienza percettiva, qualcosa che possiamo sentire direttamente: la Quiete è la struttura di base da cui ogni cosa emerge e a cui ogni cosa ritorna. E’ una Quiete Dinamica, piena di potenziale che si può imparare a percepire con un tocco cosciente, così come si può percepire il movimento.

La Quiete è un punto di riposo, una posizione di “folle” che permette alle forze di autoguarigione di esprimersi all’interno del corpo utilizzando la sua innata Saggezza e trovando il migliore equilibrio possibile.

Nella pratica, la Quiete è una dimensione che si raggiunge attraverso un rilassamento profondo i cui effetti benefici e curativi sulla nostra fisiologia sono ormai ampiamente dimostrati anche da numerosi studi scientifici.

La Biodinamica Craniosacrale è una pratica che, al pari dello yoga, può essere usata su se stessi e per se stessi, ottenendo benefici sia sul piano fisico che mentale, sfatando così l’idea che si tratti solo di una tecnica da applicare agli altri.

Durante l’esercizio che faremo insieme allo Yogaday 2020 ti guiderò passo dopo passo in un’esperienza percettiva nuova nella quale potrai sentire attraverso il tuo corpo e le tue sensazioni tutto il benessere che questa disciplina può offrirti. Ti aspetto domenica 13 settembre!

Roberto Rizzardi (Ist. Craniosacrale La Marea)
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