Intervistando… Federica

 

Federica, che cosa ti ha portato a partecipare al Treviso YogaDay?

Un’amica ha condiviso su Facebook l’evento, cosí ho sfogliato le foto delle precedenti edizioni in Piazza dell’Università a Treviso e sono rimasta subito affascinata dall’iniziativa… che fatalità coincideva con un giorno in cui ero libera.

 

Quale tra le sessioni a cui hai partecipato ti è rimasta maggiormente impressa, e perché?

Mi é piaciuta moltissimo la sessione tenuta da Pippo Yoga dal titolo: EQUILIBRIO: BASE PER STABILITÀ, SICUREZZA, FIDUCIA IN SE STESSI, PARTENDO DALL’ANCORAGGIO CON LA TERRA perché é stata quella che si é avvicinata di più all’idea che ho di una lezione di yoga in cui si allena lo spirito ma si ottengono risultati anche per il corpo, scolpendo il fisico.

 

Nella tua percezione, in quale modo questa pratica si collegava al tema dell’evento: “Condividere le Energie Creative”?

Tutti i partecipanti, da quelli che sono intervenuti sul palco, a quelli che seguivano le sessioni, hanno condiviso con me il loro sapere e le loro conoscenze, ed io gliene sono profondamente grata. Essere tutti nello stesso posto contemporaneamente con lo stesso spirito e gli stessi interessi ha fatto sí che ci fosse un’energia che passava attraverso le persone talmente evidente che anche il più scettico ha potuto sentire e si é lasciato conquistare. Nessuno é tornato a casa uguale a come era arrivato.

 

Quali benefici a lungo termine ti ha portato la giornata?

Ho partecipato quasi ininterrottamente a tutte le attività dal mio arrivo alle 8:30 del mattino fino a quando sono andata via alle 19:00 e devo dire che alla sera mi sentivo rilassata ma allo stesso tempo in forma. Ho messo in pratica alcuni degli accorgimenti suggeritemi durante questa giornata nei giorni successivi e ho anche trasmesso questa conoscenza a mio marito cosí che anche lui ha potuto beneficiare di quello che ho appreso.

 

Consiglieresti ad un amico di partecipare al Treviso YogaDay perché…?

Assolutamente sí! Le lezioni sia pratiche sia teoriche sono state alla portata di tutti e anche la location al BHR Hotel, che forse ha tenuto lontano qualcuno, invece si é rivelata adatta concentrando di più le persone nello spazio disponibile invece di disperdersi tra tante piazze a Treviso che avrebbero sí attratto più persone ma che in realtà erano solo curiose e non per davvero interessate al mondo dello Yoga e al tema della giornata.

 

Un grande abbraccio a Federica che ha condiviso le sue impressioni e pensieri sulla giornata e che aspettiamo alla prossima edizione!

 

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