Dalle connessioni mistiche al silenzio

Domenica 13 settembre giungerà al culmine il nostro anno TREVISOYOGADAY all’insegna del tema scelto per accompagnare il settimo chakra: “Le grandi cose si dicono in Silenzio” (G. Deledda, 1907).

Il percorso per arrivare fin qui si è snodato attraverso diverse tappe negli ultimi mesi, fra cui la Giornata Mondiale dello Yoga del 21 giugno scorso, che aveva come tema portante le Connessioni Mistiche.

Riportiamo qui sotto un articolo di Michele Chiariello, uno dei fondatori dell’associazione CuoriDILUCE e membro del Direttivo, che racconta e intreccia questi due temi così ricchi di fascino e intensità.

 

silenzio connessioni mistiche


I temi 2020: le Connessioni Mistiche e “Le grandi cose si dicono in Silenzio”

I due temi del TREVISOYOGADAY 2020 sono due distinte espressioni dello stesso concetto, cioè
la ricerca interiore del vero e lo strumento ultimo per raggiungerlo: il silenzio.

La ricerca del vero è un fatto personale, intimo e profondo che nasce dalla necessità di trovare un senso in ciò che siamo e nella dimensione vitale che esperiamo.

Questa ricerca è a tutti gli effetti il presupposto fondamentale della mistica, in quanto rappresenta un atteggiamento ed una predisposizione ad accettare lo stato di cose quale è.

La mistica ci porta infatti a fare esperienza della vita interiore e dell’intima unione con una realtà superiore.

Da questo stato di silenzio ed ascolto attivo, deriva il soffermarsi sulla soglia del conoscibile e la conseguente attesa fiduciosa che il vero ci raggiunga.

Infatti non vi è la possibilità di esplorare queste dimensioni se non al di fuori della mente e del pensiero, né tanto meno adottando l’atteggiamento del pioniere, che ricerca e si muove.

Ci restano a disposizione dunque due perle preziose: l’attesa e il silenzio, due vere rarità nella società contemporanea che celebra l’esatto opposto, il successo, i traguardi, l’esteriorità, l’impegno personale per raggiungere un fine.

Forse però, proprio per questa distanza tra la purezza del percorso spirituale e la praticità egoica richiesta dalla società, si esalta ancora di più la differenza tra ciò che è costruito e ciò che è reale, tra gli artefatti della nostra specie, spesso meravigliosamente sorprendenti, e l’essenza che contiene il tutto.
Da questa distanza nasce una tensione, un dissenso interiore (a volte appena percepibile), un sottile disagio che ci porta a rivolgerci delle domande profonde e, conseguentemente, a ricercare qualcosa che sia oltre l’apparenza. Ecco che il nostro precorso mistico ha avuto inizio e potrà evolversi verso il silenzio!
Lo scopo delle attività organizzate da CuoriDILUCE, è sempre rivolto a generare e diffondere un’onda di consapevolezza. Questo perché la consapevolezza è il terreno fertile nel quale possono crescere pensieri e atteggiamenti che poi si evolveranno in un percorso più raffinato.

Gli eventi organizzati nei sei anni passati ci hanno permesso di evidenziare e condividere con tante persone diversi elementi che stimolano alla consapevolezza. Ci troviamo quest’anno a compiere il passo ultimo, quello più elevato, il settimo chackra, usualmente associato a trascendenza, conoscenza e spiritualità. In questo ambito, dilungarsi in parole e spiegazioni sarebbe fuorviante e comunque poco utile, perché ciascuno di noi può fermarsi e partecipare, per farne esperienza con fiducia e apertura, in quanto “le grandi cose si dicono in silenzio”.

(Michele Chiariello, membro fondatore CuoriDILUCE)

Per partecipare al TREVISOYOGADAY di domenica 13 settembre, quest’anno interamente in streaming, basta registrarsi qui, con libera donazione o con un piccolo contributo per ricevere a casa il Kit Yogico con T-shirt e omaggi dagli sponsor.

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Commenti chiusi