Baghavad Gita, l’opera che ti cambia la vita. Seminario a Silea domenica 8 maggio

Bhagavad-Gita3Se esiste un libro che può cambiare la vita delle persone, quello è la Bhagavad Gita: un’opera straordinaria, senza tempo, capace di fornire, a chi è pronto a riconoscerle e utilizzarle nel modo corretto, le chiavi della saggezza della mente e della pace del cuore.

Della Gita, Gandhi diceva: “La mia vita non è stata che una serie di tragedie esteriori e se queste non hanno lasciato in me alcuna traccia visibile, indelebile, lo devo all’insegnamento della Bhagavad Gita”.

Il centro culturale Karuna ospiterà, domenica 8 maggio, un workshop di avvicinamento a questo testo immortale che riassume nei suoi 700 bellissimi versi le realizzazioni filosofiche, psicologiche e spirituali della millenaria civiltà antico-indiana, ancora estremamente attuali e capaci di dare risposte agli interrogativi dell’uomo contemporaneo.

Fabio Manfredi, insegnante di yoga del centro karuna, è il promotore dell’evento.

Manfredi, cosa insegna la Gita all’uomo d’oggi?

A noi oggi la Baghavad Gita può essere di aiuto per costruire una vita basata sull’accettazione della diversità tra noi e gli altri. Ci insegna cioè a valorizzare la differenza esistente tra le persone e a dare a ognuno l’opportunità di esprimere i propri talenti in un progetto condiviso, che è quello della crescita armonica della società umana. Ci dà gli strumenti per agire nel mondo ma senza paure ed ansietà.

Come ci si può avvicinare alla lettura e alla comprensione di questo testo?

L’ideale è ascoltare la Gita da una persona che non solo la conosce ma che vive anche il suo insegnamento quotidianamente. Solo così può essere veicolato con efficacia  il cuore del suo messaggio che diventa capace di trasformare le nostre vite.

Chi dunque vuole avvicinarsi a quest’opera imperitura dello spirito lo potrà far domenica, partecipando al seminario che si terrà a Silea, in piazza Europa, presso la sede del centro yoga, dalle 9 alle 12.

A tenere il workshop sarà Tiziano Valentinuzzi che, oltre a essere dottore di ricerca in Astronomia, insegnante ed esperto di Vastu e meditazione e ad aver tradotto numerosi libri tra cui la Guida allo Studio della Bhagavad-gita di Howard Resnick, pratica la via del Bhakti Yoga da quasi vent’anni sotto la guida di un maestro spirituale realizzato, Radhanath Swami, l’autore del best seller Ritorno a Casa.

 

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