Alimentazione: la via per la salute dell’essere umano

ALIMENTAZIONE, LA VIA PER LA SALUTE DELL’ESSERE UMANO

 

In occasione della settimana vegetariana mondiale, intervistiamo il naturopata e insegnante di Yoga Nello Tonetto che ci offre degli spunti di riflessione sull’alimentazione umana.

 

Quanto influisce l’alimentazione nella salute?

Il nostro corpo si rigenera in cicli settennali, significa che c’è un continuo processo di ristrutturazione nei nostri tessuti.

Ogni giorno miliardi di cellule vengono sostituite con cellule nuove aventi le stesse caratteristiche delle cellule madri, ma diverse nei componenti che le integrano.

Questo processo di rinnovamento biochimico utilizza parte dell’alimento che assumiamo ogni giorno opportunamente elaborato e adattato.

La qualità delle sostanze che compongono le nuove cellule dipende quindi dalla qualità dell’alimento.

Ciò si comprende meglio se si considera che le sostanze biochimiche aventi la stessa struttura molecolare, ma provenienti da fonti diverse (naturali piuttosto che artificiali), danno un comportamento diverso.

La nuova fisica parla di frequenze vibratorie diverse per sostanze strutturalmente uguali.

Di conseguenza è logico pensare che un alimento proveniente dalla natura incontaminata ha un valore diverso rispetto ad un alimento coltivato con sistemi agrochimici; ne deriva che gli aminoacidi che utilizziamo sono diversi se provengono da una fonte piuttosto che da un’altra.

Ecco perché la nostra salute dipende fondamentalmente dagli alimenti che consumiamo giorno per giorno.

 

L’attenzione al ricambio cellulare può garantire la qualità dello stato di salute?

E’ il corpo nell’insieme delle sue funzioni a generare e mantenere lo stato di salute.

Non è affatto riduttivo pensare che un corpo in condizioni ottimali sviluppi spontaneamente le difese e tutto ciò che è necessario per mantenere quell’equilibrio funzionale che chiamiamo salute.

 

Che tipo di alimentazione consiglia?

La miglior formula consigliata è “vegetale, naturale, integrale” Molta importanza ha l’origine vegetale poiche è stato dimostrato empiricamente che gli alimenti di origine animale favoriscono processi degenerativi.

D’altra parte le molecole appartenute ad un corpo animale ne conservano lo stato vibratorio che va ad interferire “animalizzando” chi le assume.

 

Viviamo in tempi in cui sta crescendo sempre di più la coscienza della nostra responsabilità per la salute della terra.

Le scelte alimentari umane sono così importanti per il pianeta?

La quantità di esseri umani che popolano la terra, e lo sviluppo industriale hanno segnato e segnano inevitabilmente anche la produzione alimentare.

La produzione alimentare industriale, per il consumo d’acqua, la formazione di anidride carbonica e altri gas, richiederebbe assolutamente una progettazione e una programmazione tali da abbassarne l’impatto ecologico.

In particolare si è visto che la produzione industriale di carni rappresenta la prima fonte di inquinamento e formazione di gas serra.

Sorge la necessità di rivedere le fonti produttive delle proteine prendendo in considerazione che cereali e legumi offrono le stesse sostanze senza creare inquinanti, con grande risparmio di acqua, offrendo l’enorme vantaggio di non essere tossici per l’organismo umano.

Tutta la produzione agroalimentare e il suo impatto sull’ecologia del pianeta potrebbe essere ripensata per soddisfare senza inquinamenti le esigenze di un’umanità sempre più numerosa.

 

 

Dal punto di vista etico come può essere vista l’alimentazione?

Per i vegetariani/vegani è scontato che è inaccettabile mangiarsi i nostri fratelli animali.

Ogni volta che esprimiamo queste idee ci ritroviamo con chi “cade dalle nuvole” o chi non accetta di “rinunciare alla fetta di prosciutto”.

Il vero problema non è solo far capire alle persone che mangiare carne significa diventare responsabili della persistenza dell’industria della carne; ma vedere la pubblicità che cerca di mascherare i crimini atroci verso gli animali, dove presentano l’idea di una mucca contenta con la margherita in bocca o il maialino felice è una bugia immorale e inaccettabile, una presa in giro dei consumatori nel tentativo di mettere tranquille le loro coscienze.

La realtà degli allevamenti intensivi rivelano situazioni di atrocità intollerabili.

L’uomo per vivere non può massacrare sistematicamente gli animali.

Ancorpiù chi pratica yoga e si rende conto della necessità di praticare i valori della non violenza (ahimsa) e del rispetto per la Vita una alimentazione quanto meno vegetariana è estremamente importante.

 

L’alimentazione vegetariana/vegana garantisce lo stesso rendimento nelle prestazioni sportive?

Non solo, ma garantendo una maggiore resistenza allo sforzo e una migliore eliminazione, offre un miglior rendimento.

Negli ultimi anni sempre più sportivi che eccelgono a livello mondiale sono vegetariani o vegani.

 

Nello Tonetto

Centro Culturale Estrada

 

 

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