YOGA… approfondire o insegnare?

Che sia un dilemma o una scelta certa, sta senz’altro al praticante deciderlo, al praticante dello Yoga.
La parola Yoga, in Sanscrito, viene ricavata dal prefisso yuiṋj + ghaiṋ e significa “unificazione”, come l’unificazione dello zucchero e dell’acqua. Quando lo zucchero e l’acqua sono mescolati, non troverete più lo zucchero separato dall’acqua. Ma nel caso di “due più due uguale a quattro”, troverete i primi “due” e i secondi “due”.

Ora, chi è il praticante dello Yoga? Di sicuro è una persona che fa della sua vita di ogni giorno, di ogni singolo istante, un’incessante ricerca di avvicinamento all’Uno, all’unificazione. Possiamo noi considerarci tali?
Praticare lo Yoga è sicuramente molto di più che far bene le Asanas e conoscerne i benefici ed insegnarle. Significa anche prendersi cura del proprio Corpo, il Tempio dello Yoga, e scegliere una vita sana, una alimentazione che rispetti la vita degli animali, nostri fratelli più vicini, una condotta che rispetti la vita delle piante e dell’ambiente che ci circonda.

Significa anche prendersi cura della propria Mente, lo strumento Principe dello Yoga, prestando l’attenzione necessaria per accorgerci di ciò che stiamo pensando, di come stiamo pensando… Ed in questo campo la conoscenza del mondo e la Conoscenza Interiore dovrebbero, di pari passo, accompagnarci nel percorso dello Yoga, nel percorso dell’Unificazione.
Qui la Meditazione, la Meditazione Spirituale, gioca un ruolo indispensabile per fornirci tutti gli strumenti, le chiavi per entrare dentro di noi, nella profondità della Mente, dell’Io, dell’Io Esisto. Uno degli “effetti collaterali” della Meditazione Spirituale è quello di acuire le capacità psichiche a tal punto da conoscere profondamente le mille espressioni del mondo esterno.

Questa conoscenza del mondo esterno e la Conoscenza del nostro Mondo Interiore non fanno altro che condurci ad un Risveglio Spirituale permanente. Riusciremo a scorgere in ogni espressione mondana, la manifestazione dell’Essere, la presenza dell’Uno.

Approfondire o Insegnare? Credo che a questo punto non ci sia spazio a dubbio alcuno.
Entriamo in profondità nei concetti e nelle pratiche dello Yoga, facciamoli nostri, facciamoli diventare l’aria che respiriamo, il sangue che circola nei nostri corpi, l’impeto della nostra Vita, il Senso della nostra Esistenza.
Ora sì potremo insegnare, perché così l’insegnamento non è solo una mia scelta, diventa un mio dovere, un dovere verso l’Umanità, la mia Grande Famiglia.

Vikranta
Ananda Marga Center Treviso

Per maggiori informazioni
www.yogalifeasd.it

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