Al Treviso YogaDay la tavola rotonda su “Consapevolezza, economia ed alimentazione”

Michele Chiarello in conferenza stampa presenta la tavola rotonda "Consapevolezza, Economia e Alimentazione"

Michele Chiarello in conferenza stampa presenta la tavola rotonda “Consapevolezza, Economia e Alimentazione”

Lo YogaDay di quest’anno aggiunge alla proposta di consapevolezza interiore anche due temi apparentemente poco vicini alle pratiche interiori: l’alimentazione e l’economia.
Perché abbiamo sentito il desiderio di allargare il campo, da un ambito spirituale e di benessere interiore, a delle tematiche già molto dibattute in altre sedi e con altri linguaggi?
La risposta sta proprio nello spirito della giornata, ovvero l’espansione della consapevolezza e la comprensione profonda del mondo e del tempo nel quale viviamo.

A confrontarsi su questi tre temi strettamente legati, consapevolezza, economia ed alimentazione, abbiamo a chiamato a confrontarsi tre esperti: guru Javier Eugenio Ferrara della RedGFU, figlio di un imprenditore, che ha fatto una scelta di vita radicale, che ha molto a che fare con consapevolezza ed economia, un’economia diversa, naturalmente, che parla di servizio, dedizione e messa a disposizione totale degli altri; Jayadev Jaerschky, maestro di yoga, che 25 anni fa che ha fatto la scelta di vivere nella comunità spirituale di Ananda Assisi dove il fare economia non è disgiunto dai valori più alti dello spirito; e Fabio Manfredi (Krishna Bhakti Das) del Centro culturale Karuna esperto degli stili alimentari corretti, rispettosi delle vere necessità del corpo umano e rispettose di tutti gli esseri viventi.

A nessuno sfugge il fatto che l’alimentazione è un elemento strettamente collegato alla parte più profonda di noi e che non ci alimentiamo di solo cibo ma anche di relazioni, di emozioni, di energia, di fede, di luce e… la lista è praticamente infinita. L’alimentazione è stata, ed è tuttora, uno dei temi portanti in molte religioni e pratiche spirituali ed è legata al “fatto stesso della vita”, al flusso di tutto ciò che permea il nostro essere; così i cibi materiali fluiscono nel nostro corpo e analogamente i pensieri, le emozioni e molti altri cibi immateriali permeano e nutrono la componente non corporea del nostro essere.

Collegare l’alimentazione alla consapevolezza sarà dunque un passaggio relativamente facile e attendiamo con curiosità di vedere come i relatori saranno in grado di superare i consueti, sebbene utili e sempre attuali, messaggi.

La vera novità è dunque l’aver inserito un terzo tema da collegare ai due precedenti: l’economia. Certo non abbiamo lanciato una sfida facile, soprattutto considerando che chi solitamente si occupa di sviluppo interiore, di consapevolezza e di fede e vita, tiene quantomeno distaccati, questi elementi “intimi e interiori”, da aspetti più legati al mondo terreno e materiale di cui l’economia è un buon rappresentante.
D’altro canto sarebbe limitante dedicarsi al tema dell’alimentazione senza guardarne anche le prospettive economiche come per esempio il disequilibrio alimentare legato alle diverse economie, i grandi interrogativi che la crescita demografica pone sul futuro alimentare delle generazioni a venire ed infine la crescente pressione dell’industria alimentare per cibi tecnologici e non tradizionali ma nel contempo maggiormente  accessibili.
È fuorviante guardare questi temi solo dalla prospettiva numerica e razionale, o attraverso la lente dei pregiudizi stratificatisi con informazioni contrastanti, senza farli permeare da una comprensione più profonda, che tenga conto delle dimensioni complessive, del contesto e che sappia coglierne l’essenza più profonda?

Affrontare i temi economici che regolano lo sviluppo del nostro pianeta e della vita è, di fatto, un magnifico esercizio di consapevolezza del quale vogliamo parlarvi, senza la pretesa di essere esaustivi o di trovare soluzioni universali ma con l’intento di indicare un obiettivo importante e un nuovo approccio alla quotidianità.

In questo modo lo YogaDay 2015 intende portare il proprio tributo alla città di Treviso e a tutte le persone che vorranno essere presenti, con un messaggio di apertura, di non-dualismo e di non-separazione tra spiritualità e quotidianità, nonché stimolare tutti ad impegnarsi per un futuro di integrazione e comprensione, dove l’interesse del singolo abbia il giusto spazio nel rispetto delle prospettive dell’intero pianeta.

Vi aspettiamo con il nostro consueto entusiasmo.

Michele Chiariello, moderatore della Tavola Rotonda
Ass. culturale cuoriDILUCE

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Commenti chiusi